URBANIA

Il calciobalilla è sempre stato sinonimo di svago, nonché di aggregazione. Immancabile negli oratori, ha affascinato per intere generazioni grandi e piccini. Da oggi la sfida tra omini blu e omini rossi, grazie all’accordo tra la Bcc del Metauro e l’istituto Della Rovere di Urbania , il progetto “Scuola, Sport e Disabilità”, farà rima anche con educazione.

“Grazie a questa collaborazione - ha spiegato la Dirigente Antonella Accili - abbiamo ottenuto in comodato d'uso gratuito due tavoli da gioco professionali che abbiamo collocato nella sede centrale di via Garibaldi. Il progetto- ha continuato la dirigente- è pensato per allontanare gli studenti dalla dipendenza dai device elettronici o da altre dipendenze come le sigarette, che spesso riempiono i momenti di pausa e della ricreazione.

Riteniamo quindi che avere i calciobalilla sia veramente un grande valore aggiunto per la scuola, specialmente perché uno sport come il calciobalilla è fortemente Inclusivo e può essere veicolo di aggregazione, possibilità di stare insieme, confrontarsi con gli altri, imparare delle regole e tenersi in movimento, favorendo sane e positive relazioni compromesse da quasi tre anni di emergenza Covid e dall’uso eccessivo di cellulari e pc.”

La Coordinatrice dell’agenzia di Urbania, Ilenia Vernarecci, ha precisato come la collaborazione con l’Omnicomprensivo della Rovere sia ormai assodata: la Bcc del Metauro ha infatti istituito da due anni un contributo economico destinato a premiare gli studenti meritevoli dell’indirizzo aziendale e meccanico. Quello di meccanica, in particolare dedicata al compianto prof. Luca Gasparini, ex consigliere della Banca.