URBINO
Sono stati gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’istituto Paolo Volponi i primi a ricevere le 500 borracce in materiale riciclato e riciclabile che la Banca di Credito Cooperativo del Metauro ha deciso di donare a tutti gli studenti dislocati nei plessi di via Oddi, Piansevero, Mazzaferro e Canavaccio.
“Sono azioni concrete che aiutano a parlare di tutela ambientale e a rendere protagonisti i giovani di un ecosistema sempre più sostenibile – spiegano il Dott. Marco Petrosillo e l’Avv. Amedeo Montanari, rispettivamente direttore della filiale di Urbino e consigliere della Bcc del Metauro – Le banche devono convergere verso risorse economiche sempre più sostenibili collegati con gli obiettivi dell’agenda 2023 dell’ONU, gli indicatori BES e i principi ESG. Oggi le Banche dovrebbero essere consapevoli dell’impatto e della vulnerabilità della clientela sul piano climatico e ambientale e stanno adottando un approccio che tenga conto di questo aspetto sia nella valutazione del credito che nell’offerta di prodotti di investimento. In questo le Bcc sono banche che da sempre pongono al centro la cura delle persone e dell’ambiente e non più solo la logica di massimizzare il profitto”.
Presenti alla consegna simbolica anche il dirigente scolastico Maria Lorena Farinelli che ha spiegato come ogni giorno oltre 270 studenti consumano il pranzo nella mensa e che nel periodo del covid erano costretti a distribuire una bottiglietta d’acqua a studente, con questa donazione non solo riduciamo l’uso della plastica da smaltire ma miglioriamo la capacità di autonomia degli studenti che potranno gestirsi autonomamente nel consumo di questo bene prezioso che è l’acqua.